Davide Rebellin è stato il primo ciclista cui abbia rivolto una domanda in vita mia. Dodici domande per la verità, a cui lui replicò con gioia. Era il 2015, alla vigilia di quella che si pensava sarebbe stata la sua ultima stagione da professionista. Ne sarebbero seguite altre 6.

Mi parlò di ciclismo - di bicicletta - con un trasporto che raramente ho ritrovato altrove. Due lunghe email di risposte e una di foto, che si chiudevano così: «Ti ringrazio per l'intervista e per le domande orientate verso la mia sensibilita d'uomo, che ho apprezzato molto.»

Quando ho telefonato a Jacopo Guarnieri, nel pomeriggio di mercoledì 13 ottobre, mi trovavo nella panetteria di Húsavík, Islanda, la cittadina in cui trascorro buona parte dell'anno. Anche a Jacopo non sarebbe dispiaciuto trovarsi in Islanda, ma lui in quel momento era poco fuori Piacenza, alla guida della sua auto, alla vigilia di tre giorni particolarmente intensi.

Abbiamo incontrato Maarten Van de Velde, l'unico intruso del mondiale di ciclocross a porte chiuse. Un appassionato di "sport salati" che ha fotografato la sfida tra Van Aert e Van der Poel da un punto di vista assolutamente unico: il mare.

An interview with Maarten Van de Velde, the "hidden photographer" of Oostende Cyclocross World Championship.

Now that season 2020 is over, we have decided to reach Tao Geoghegan Hart for a long email conversation. In this interview the fresh winner of the Giro talks about lockdown and celebrations, about London pitches and Maglia Rosa; of course, about Italian food.

Qualche giorno fa l'UCI ha diffuso un dettagliato protocollo sulla gestione dell'emergenza sanitaria nelle corse che ripartiranno tra poche settimane (qui ne trovate un veloce riassunto di Stefano Rizzato). Le misure riguardano perlopiù squadre e personale della corsa, ma non mancano i riferimenti a ciò che sta subito fuori di essa: al pubblico.

Chiamarsi Geraint Thomas non è facile se hai un account Twitter col tuo nome e si avvicina il mese di luglio. Eppure questo signore gallese a imparato a convivere con una marea di notifiche, a divertirsi e a divertirci. Gli abbiamo chiesto di raccontarci come.

Claudio Gregori è un autore con uno spiccato gusto per il dettaglio e la ricerca, e i suoi pezzi “d’altri tempi” hanno segnato trent’anni di giornalismo sportivo italiano.

Una lunga chiacchierata con il regista di "Wonderful Losers - A different world", il documentario che accompagnerà il Giro diversi cinema d'Italia.

mura

Alla vigilia del Tour de France 2016 ci siamo seduti nell'ufficio milanese di Gianni Mura per una lunga chiacchierata che voleva affrontare la Grande Boucle ma è finita a parlare di improvvisazione, passione, divertimento e umanità.