L’Amstel Gold Race è un corso più che una corsa, un fiume al contrario che comincia lento e arioso come una pianura fluviale e si conclude turbolenta come un torrente incontrollabile, come Mathieu van der Poel.

Al chilometro 139 della Milano-Sanremo ogni anno c'è un ritrovo unico. Il raduno di un gruppo di appassionati riuniti da un cuoco con alle spalle una storia particolare, e con in pentola un risotto straordinario.

Alaphilippe è talmente più forte degli altri che può permettersi di muoversi prima di tutti e arrivare comunque prima di tutti. In anticipo, proprio come la primavera, che ogni anno comincia qualche minuto prima.

Si dice che il motto della Nobile Contrada dell'Oca nasca dalla leggenda delle oche del Campidoglio, che con il loro starnazzare avvertirono i Romani dell'imminente assalto dei Galli. "Clangit ad arma", dunque. Chiama alle armi. Un appello alla battaglia e insieme un promemoria: mai tralasciare il benché minimo particolare. È sufficiente qualche pennuto sveglio di notte a vanificare una strategia di guerra.

Per la prefazione di Chissà che l'utopia non vinca (che è disponibile qui, contiene questo e ha questa copertina) abbiamo pensato a Gino Cervi, che è autore, progettista e coordinatore editoriale. Per noi, anche insostituibile maestro di spade.

La copertina di Chissà che l’utopia non vinca è un continuo riferimento ad elementi in qualche modo familiari agli appassionati delle due ruote, ma qui ricombinati in un modo quantomeno bizzarro. La colpa è di Alessandro Vangi, il 27enne graphic designer pugliese che ha immaginato e illustrato l’idea alla base del nostro nuovo libro.

Come sapete, è adesso disponibile Chissà che l'utopia non vinca - Storie e visioni dalla stagione ciclistica 2018 (e non solo), la nuova pubblicazione a cura di Bidon. Ma, di preciso, che cosa contiene questo libro?

Abbiamo fatto un altro libro, più lungo degli ultimi anni. Da oggi è in vendita sia in carta che in bit, e qui sotto vi spieghiamo cosa contiene e perchè ci piace così tanto

La Binche-Chimay-Binche, semiclassica belga dedicata a Frank Vandenbroucke, è una corsa dalle numerose vite e dalle forme cangianti. E pure il suo carro scopa non scherza. 

Abbiamo pensato a un modo per aiutarvi durante le dirette montuose: grazie a "Cin-Cin Bidon" non dimenticherete mai di idratarvi, evitando che si accenda la famigerata spia della riserva: in quel momento sarebbe troppo tardi per recuperare.

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